Salamine e gironi danteschi

Sul Giornale di Brescia del 1 febbraio 2011 è stata pubblicata una nota della sig.ra Paola Marrati a nome della associazione Brescia In Centro. In tale nota si plaudiva alle cd norme antighetto, grazie alle quali sembra che ci si sia «trasferiti da un girone dell'inferno ad uno dei canti del paradiso dantesco». Si dava conto poi che la realtà era migliorata al Carmine anche di giorno, e non solo negli orari delle suddette norme antighetto. Si diceva poi che la associazione conta 2.000 iscritti di cui 600 al Carmine.
Senza entrare nel merito della vicenda e dell'entusiasmo della sig.ra Marrati che avrebbe visto di colpo l'inferno diventare un paradiso, mi viene da chiedere alla sig.ra Marrati se i 2.000 soci, di cui 600 al Carmine, sanno di essere soci, o sono considerati tali solo per avere una volta nella loro vita mangiato una salamina di Brescia In (associazione che spesso riceve finanziamenti da Comune e Circoscrizione per le sue iniziative, da cui è nata per gemmazione la associazione Brescia In Centro).
Fabio Negrini
Consigliere PD
Circoscrizione Centro