Quell’abbraccio tra i due Under 17 dopo l’infortunio in gara

Nel corso di una partita dello scorso anno tra le nostre società, uno scontro fortuito causò un infortunio grave ad un nostro giocatore per il quale tutti i presenti vissero attimi angosciosi. Fortunatamente, Luca ha superato brillantemente quell’infortunio: era infatti regolarmente in campo in Altosebino-Passirano di ieri. Al termine dell’incontro, molto teso e agonisticamente combattuto, il ragazzo tesserato dalla vostra società che aveva involontariamente causato l’infortunio, ha cercato e raggiunto Luca al centro del campo, scusandosi per quanto fosse accaduto l’anno precedente. I due si sono abbracciati e complimentati, scoprendosi felici di essersi ancora scontrati e combattuti in campo da calciatori avversari ma ritrovandosi poi, al fischio finale, ragazzi maturi e pronti al mondo di fuori. È stato un gesto spontaneo tra adolescenti che ha consegnato, a noi adulti, la proiezione ideale della sportività. Ogni lunedì veniamo a conoscenza di cattivi comportamenti di pubblico e addetti ai lavori: pensiamo che anche notizie diametralmente opposte a quelle che certificano di aggressioni all’arbitro o di scontri tra il pubblico, meritino la giusta attenzione. Per questo vorremmo dargli il giusto risalto e per questo vogliamo ringraziare, con questa mail, prima di tutto Nabil, come crediamo si chiami il ragazzo che Luca ha ieri ritrovato sul campo; in seconda istanza tributare ringraziamento anche ai suoi genitori e alla sua società per l’educazione civica e sportiva evidentemente somministrata. Ringraziamo di cuore, dunque, la società Passirano e la famiglia Nabil. P.S. Un ringraziamento particolare anche da parte della famiglia di Luca.

// A.S.D. Altosebino 2014 Gentili amici, grazie per la tempestiva e più che opportuna segnalazione di questo «lieto fine» non solo delle peripezie ortopediche di Luca ma soprattutto per il ristabilito clima «sportivo» che ha posto i sigilli alla guarigione fisica di un atleta e, diciamo, al trauma morale dell’incidente di gioco. La riportiamo, questa lettera, con ancor maggior piacere oggi, perché come di consueto il martedì il GdB riserva nella sezione Sport un ricco spazio allo sport giovanile del nostro territorio. Lieti anche noi di rilanciare - per una volta controcorrente - non un allarme, ma un segnale positivo che, è l’auspicio, possa avere, grazie alla fattiva partecipazione delle dirigenze sportive e delle famiglie degli atleti, la più vasta eco sui piccoli e grandi campi di gara bresciani. (g.c.)