Quel cavallo vagante non era mio

CASTENEDOLO
AA

Mi presento: sono Cavagnini Pierangelo di Castenedolo, agricoltore di professione, che da 20 anni per integrare il reddito della mia piccola azienda (Cascina San Francesco) ha aperto un maneggio con pensione, che, con la collaborazione dei miei familiari, gestisco con impegno e dedizione.
Racconto la mia versione dell'accaduto: domenica sera stavo cenando, improvvisamente bussano alla porta, era un mio vicino di casa che mi segnalava la presenza di un cavallo libero sulla strada che porta all'aerobase di Ghedi. Dopo un rapido e accurato controllo nella mia scuderia ed aver constatato che i cavalli erano tutti presenti nei loro box, decido di prendere una cavezza ed una corda e di correre sul posto dove mi era stata segnalata la presenza dell'animale.
Giunto, ho trovato il cavallo, già munito di capezza, bloccato da un automobilista di mia conoscenza, che prontamente me lo ha affidato. Con i carabinieri, intervenuti tempestivamente sul posto, abbiamo deciso che il cavallo venisse ospitato nella mia azienda in attesa di rintracciare il legittimo proprietario.
Lunedì mattina il proprietario e il custode del cavallo (se così si può chiamare), accompagnati dai carabinieri sono venuti a riprendersi l'animale, contenti perché la vicenda si era risolta nel migliore dei modi senza incidenti o danni di alcun genere.
Purtroppo martedì mattina leggendo il Giornale di Brescia, del quale sono un affezionato lettore da 40 anni, a pagina 19 nel trafiletto (notizie brevi) «Fermato cavallo in fuga sulla strada» ho constatato con dispiacere che l'esposizione dei fatti non era esatta.
Il cavallo non è scappato dalla pensione per cavalli (denominata maneggio San Francesco), ovvero dalla mia azienda, ma da un altro luogo ove era «custodito»; con un gesto di responsabilità civica, è stato ospitato presso la mia pensione (denominata Cascina San Francesco) nell'attesa che venisse trovato il proprietario.
Pertanto chiedo gentilmente di pubblicare questa lettera a tutela dell'immagine e della professione del sottoscritto.
Pierangelo Cavagnini
Castenedolo

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato