Quanto fa male la scortesia di chi dovrebbe aiutare

Scrivo per raccontare un episodio che mi è successo mercoledì 12 novembre e mi ha lasciato l’amaro in bocca. Ho prenotato un servizio di richiamata per prendere appuntamento per un esame che devo fare presso l’Ospedale Civile di Brescia. La signora che mi ha chiamato all’orario stabilito sul portale dell’ospedale ha esordito dicendo in modo molto sgarbato che il servizio di richiamata avrebbe chiuso il giorno seguente e sostiene che se non ci attiviamo noi cittadini a cercare i posti, questi non cadono dal cielo e abbiamo le competenze per cercarceli da soli. Ho fatto presente che non so bene come si fa e la signora sempre in modo molto sgarbato mi ha detto che le modalità sono state messe sul giornale e non sanno più come fare per divulgarle. Mi sono sentita proprio umiliata e non lo auguro a nessun altro! A questo punto mi chiedo se a quella telefonata invece di rispondere una donna di 40 anni ci fosse stata una signora di 70-80 anni. Spero che chi si riconosce in questi comportamenti capisca che può ferire le persone e la gentilezza e l’empatia sono gradite sopratutto in ambito ospedaliero.