Per una scuola che curi l'alunno e generi salute
Credo di essere portavoce del pensiero della maggior parte degli insegnanti del mio Istituto esprimendo la soddisfazione per gli input che sono emersi nel corso di formazione, che ha avuto luogo nelle giornate del 7-8-9 settembre 2009 all'Eremo dei Santi Pietro e Paolo di Bienno, incentrato sulle abilità sociali, atte a favorire lo sviluppo armonico della personalità degli alunni nel loro progetto di vita.
Ho avuto, nuovamente, conferma rispetto alla centralità del ruolo degli insegnanti, sia nella loro funzione educativa, che in quella relativa all'apprendimento.
Ritengo che gli insegnanti possano adempiere pienamente al loro ruolo istituzionale solo ponendo al centro del processo insegnamento-apprendimento l'alunno nella sua complessità; ciò significa attivarsi per supportarlo ed accompagnarlo nel suo progetto di vita, accettando i suoi limiti, riconoscendo e potenziando i suoi talenti, accompagnandolo nei momenti critici dello sviluppo.
La scuola gioca un ruolo di primo piano nella crescita e nell'evoluzione e nella formazione dell'individuo e sovente, mettendo in discussione la logica del profitto che permea la società contemporanea, presta attenzione sia alla maturazione globale raggiunta dagli allievi, sia al rendimento risultato nelle singole discipline che, considerata l'essenzialità dei saperi linguistici, matematici, scientifici e tecnologici, non va sottovalutato.
In questa prospettiva diventa evidente il nesso tra salute, educazione, istruzione e, di conseguenza, l'importanza della collaborazione con altre istituzioni (nel nostro caso con l'Asl di Vallecamonica ed i comuni di Bienno, Prestine e Berzo Inferiore).
Essere in salute significa possedere competenze per costruire il proprio benessere fisico e psichico, significa avere stili di vita salutari che vanno dall'alimentazione, al rispetto dell'ambiente, dalla libertà da dipendenze, alla capacità di assumersi rischi consapevoli.
Per raggiungere tali obiettivi è necessario condividerli pienamente e non solo in ambito scolastico: l'integrazione sinergica tra scuola e le agenzie educative del territorio è condizione imprescindibile per rendere efficace qualsiasi intervento.
All'interno di questo "sistema" la scuola è un ambiente di esperti, di tecnici dell'educazione che mettono a disposizione della comunità le proprie competenze ed i propri talenti.
Non solo, con un volo pindarico, auspico che la scuola da un lato educhi a costruire la propria salute, dall'altro generi salute nel senso di promuovere benessere, essere accogliente e non bloccante, affronti e risolva il disagio e non sia indifferente o addirittura fonte di difficoltà e devianza.
L'offerta formativa del nostro istituto si muove in questa direzione, il nostro corpo docente, in spirito collegiale, affronterà con passione e perizia le sfide ed i rischi educativi propri del nostro tempo e dell'attuale società.
Dr. Vittorio Daniele Violi
Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo
Bienno
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