Palazzolo-Iseo: sull’autobus stipati come polli

AA
«Non siamo dei polli»: qualche giorno fa, durante la tratta Palazzolo-Iseo, l’autista ha citato questa frase. Il problema sussiste da settembre, vi è un sovraccarico del limite massimo consentito secondo la legge dei trasporti e violando i diritti dei consumatori. Per risolvere questo problema la Saia ha aggiunto un ulteriore corsa, questa sarebbe una soluzione adeguata se solo non fosse già piena al suo arrivo costringendo a rimanere più dei tre decimi del tratto in piedi, infrangendo così la normativa del consumatore. Inoltre per questo problema, l’autista rischia procedimenti penali a causa di un inutile motivo che potrebbe essere risolto aggiungendo una nuova corsa. Nonostante i nostri tentativi di contatto con l’agenzia Saia, essa non si è degnata di risponderci per cui speriamo che Voi, a differenza loro, possiate aiutarci.
Andrea Boni Rapp. ist. sup. Giacomo Antonietti Iseo

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato