Ottant’anni di GdB. Un grande viaggio fatto in famiglia
Mi sono recato presso Palazzo Negroboni a visitare la mostra che festeggia gli 80 anni del nostro giornale. Beh, che dire: semplicemente strepitosa. Complimenti e grazie ai curatori prof. Chiarini, alla professoressa Pala e al mitico dott. Colleoni. Mi sono immerso nella lettura dei più minimi particolari e mi sono reso conto in maniera totale di quanto un quotidiano abbia importanza per la propria città. Tanti sono gli episodi che conoscevo e che ho ritrovato, molti di più quelli a me ignoti e per questo motivo di curiosità. Questa visita è stata un piacevolissimo viaggio lungo 80 anni e, come dice la dott.ssa Vallini nell’editoriale dell’opuscolo che accompagna la mostra, un viaggio fatto in famiglia.
Paolo ParizziBrescia
Proprio così, caro Paolo. Una famiglia allargata a tutta la provincia e anche oltre. È il viaggio lungo 80 anni che ci ha fatto diventare quello che siamo. E che ci fa guardare avanti. La mostra ospitata nel prestigioso palazzo che accoglie Banca Intesa per il Sociale ha avuto più di 7mila visitatori: lettori storici ma anche scolaresche, colleghi di oggi e di ieri, persino turisti. Sfogliare le pagine del diario messo a disposizione durante i 45 giorni di apertura è di grande soddisfazione. E stimolo. Come la richiesta di rendere l’esposizione itinerante. Chissà che non ce ne sia l’occasione già nei prossimi mesi. Perché la provincia si racconta anche così, con una narrazione decentrata che moltiplica le occasioni di conoscenza della nostra storia e del nostro presente. Nel ringraziare tutti coloro che sono venuti a trovarci e che hanno consentito il successo dell’iniziativa - in particolare i curatori Elena Pala e Roberto Chiarini affiancati dal collega Gabriele Colleoni per la selezione del materiale di archivio del GdB - torniamo ora ad occuparci della narrazione quotidiana, con e per i nostri lettori, con il GdB e tutti i mezzi del Gruppo. Guardando ai prossimi 80. (n.v.)
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