No all’abolizione del divieto d’ingresso ai cani al Vantiniano

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Ho notato, con disappunto, che ormai da tempo è stato tolto il divieto di accesso ai cani al cimitero Vantiniano. Non condivido per nulla tale scelta in quanto il cimitero è, e sarà sempre, un luogo sacro. Non ha senso consentire l’accesso ai cani in quanto inevitabilmente i cani sporcano con urina e feci sia le zone a verde che le tombe (fuori terra e nei colombari), questo anche se il padrone non vuole, ma capita in quanto l’animale non è telecomandato. Il fatto che da qualche anno i cani ormai siano di moda e quindi sia lecito condurli ovunque, e anche al cimitero, la ritengo un’assurdità, per questioni appunto di igiene. Sinceramente l’idea di sedermi al tavolo di un ristorante con vicino un cane che può avere pulci e zecche (e può capitare anche se un padrone è scrupoloso) mi da molto fastidio.

// Lettera firmata

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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