L'ottimismo da un mondo pieno di colori

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In un mondo dove ne capitano di tutti i colori fatico a capire quanti vedono solo nero.
Dicono colpa della crisi ma è proprio grazie a questa che è particolarmente variopinto.
Il rosso, ad esempio, fa «tendenza» nei conti bancari e le tante persone al verde passano le notti in bianco a rimuginare su una situazione generale così grigia che la soluzione è un giallo, per non parlare della fifa blu che non si decide mai a passare di moda.
In questi momenti si dovrebbero riscoprire alcuni colori che magari si davano per scontati ma che mai smettono di illuminare l'anima ed il cuore, i tre colori del nostro Paese.
Il verde vivace suscita la speranza ed il vigore, il bianco candido l'onestà delle brave persone, che ripaga sempre, ed il bel rosso l'amore sempre acceso per la nostra Italia.
I nostri colori sono tre grandi emozioni ed io li cerco ogni volta fra le bandiere esposte fuori dagli alberghi, sui giornali o in televisione quando sento parlare di missioni di pace internazionali o dei grandi progetti in grado di rivoluzionare la medicina, il progresso tecnologico, il miglioramento delle condizioni di vita del pianeta. E li trovo sempre in prima linea, mai sventolando per caso o sbandierare per niente. Dobbiamo esserne orgogliosi.
Come in una bandiera mi piacerebbe però che scuotessero e ravvivassero la fiducia e l'ottimismo andatisi pian piano affievolendosi e scolorendo nei nostri tempi, per colorare le nostre vite così da potere guardare ogni cosa sotto la luce giusta e la tinta appropriata.
Consapevoli dell'importanza e del valore dei nostri colori potremmo contare su un futuro che, se non proprio d'oro, sarebbe lecito augurarsi diventasse di un roseo incoraggiante.
Giuseppe Agazzi
Rovato

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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