Lo stadio d’atletica da dedicare a Gabre Gabric

Apprendo con soddisfazione dell’inaugurazione il mese prossimo del nuovo stadio di atletica a Sanpolino, una struttura degna della nostra città e di rilievo nazionale e internazionale. Inoltre, leggo con piacere che all’inaugurazione è stato invitato Marcell Jacobs, che nei giochi olimpici appena terminati ha dato grande lustro alla nostra città. Rilancio: perché non invitare anche Vanessa Ferrari, che ha partecipato alla sua quinta Olimpiade? La straordinaria ginnasta di Orzinuovi si è distinta a Tokyo, prevalendo su avversarie che hanno la metà dei suoi anni, e ha coronato una grande carriera sportiva, perseguita con rara perseveranza, a dispetto dei molti ostacoli che l’hanno costretta più volte a fermarsi, e che è riuscita, con sacrificio e grande forza di volontà, a superare. So bene che l’impianto che si va ad inaugurare non è dedicato alla ginnastica artistica ma Vanessa è un meraviglioso esempio per chi fa sport, a prescindere dalla disciplina praticata, e vincitrice della medaglia d’argento nel corpo libero alle ultime, recenti Olimpiadi. Inoltre, la rappresentativa femminile italiana a Tokyo 2020 ha significativamente contribuito a raggiungere il numero record di 40 medaglie. Penso, quindi, che la partecipazione di Vanessa Ferrari all’inaugurazione dello stadio sarebbe un giusto e doveroso riconoscimento alla sua carriera e a tutte le altre strepitose atlete olimpiche italiane, a partire, limitandoci all’atletica leggera, dall’oro di Antonella Palmisano nella 20 km di marcia. A quanto mi risulta ancora non è stato reso noto a chi sarà intitolata la nuova prestigiosa struttura. Ho appreso dalla stampa che da più di un anno e mezzo è stata presentata all’Amministrazione comunale una petizione popolare con oltre mille firme di cittadine e cittadine, fra cui importanti atlete e atleti olimpici, nonché numerose associazioni, per richiedere l’intitolazione a Gabre Gabric. Recentemente, poi, a sostegno della richiesta si sono aggiunti i sette consigli di quartiere della Zona est della città. Che esito ha avuto questa proposta proveniente dalla società civile e dai quartieri? Mi piace pensare che il nuovo stadio di atletica sarà intitolato a Gabre Gabric e inaugurato anche alla presenza di un’atleta del presente, Vanessa Ferrari.
// Delia SalvadoriDocente Isef
Gentile lettrice, il giornale di ieri ha dato finalmente la notizia: lo stadio d’atletica di Sanpolino a fine settembre sarà intitolato, come da lei e molti altri auspicato, a Gabre Gabric, che insieme ad un gruppo storico di atlete è stata un’autentica pioniera (e poi un’appassionata testimonial) dell’atletica leggera femminile nel nostro Paese, in particolare a Brescia dove ha vissuto. È una scelta alla fin dei conti giusta per onorare il ruolo importante, ma spesso sottovalutato, delle nostre atlete sulla scena sportiva che pure anche negli anni più recenti ha avuto protagoniste di rilievo internazionale proprio nell’atletica: da Paola Pigni a Sara Simeoni, da Fiona May alla recente olimpionica Antonella Palmisano. (g.c.)
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