Le piccole cose che fanno grande un'amicizia
Se avessi detto... se avessi fatto... beh, non sono il tipo, non mi piacciono i rimpianti e quindi nel limite delle mie capacità cerco di averne il meno possibile. Ed è proprio per questo che oggi ti sto scrivendo, perché non voglio fare come tante persone che ringraziano troppo tardi. Io lo faccio oggi perché tu sei adesso!
La nostra amicizia è nata in modo improvviso, ma è diventata la più grande di tutte. Sì, devo ammettere che all’inizio non ci siamo capiti subito, ci siamo studiati per parecchio entrambi, abbiamo avuto i nostri litigi e le nostre prese di posizione, ma ora siamo inseparabili!
E ne abbiamo vissute di avventure insieme: dalle fredde Alpi alla calda Corsica, e poi la Toscana e la Liguria e tante altre ancora, anche qui vicino a casa, che per me sono le più belle... e ci siamo sempre divertiti un sacco, sei sempre stato un compagno attento e rispettoso.
Eh le nostre gite al mare e al lago dove le lasciamo?! Sai creare dei casini a volte pur di farti un tuffo, ma tu sei così, prendere o lasciare... e io prendo perché uno come te non lo troverò più!
E quindi grazie per il grande Amico che sei, perché mi sei sempre accanto, qualunque ora e luogo sia, e sopporti il mio umore, anche quando non è giornata. Hai una pazienza e una tenacia infinita.
Grazie per la gioia che porti ogni giorno nella mia vita e che mi dai incondizionatamente, senza volere nulla in cambio.
Anche se non capirai questa lettera, spero che il bene che ti voglio tu lo capisca ogni giorno, io faccio il mio meglio perché ciò avvenga.
E a tutti quelli che hanno un grande amico come te, capiranno perché ho scritto questa lettera.
Al mio Shony.
Paola
Nave
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