Le lettere con le poesie mai arrivate

Festa della mamma.
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Noi bambini di 1a D della scuola primaria di Casaglio, Gussago, avevamo preparato delle lettere per la festa della mamma. Su ognuna di esse c'era scritta una bella poesia e c'erano dei bei disegni. Abbiamo imbucato le nostre lettere durante una gita a Ca' Del Facco, (Salvirola, CR) il giorno 5 maggio. Da allora abbiamo aspettato con ansia, controllando tutti i giorni la cassetta delle lettere! Già due giorni dopo la spedizione sono arrivate le prime lettere: che emozione per le mamme! Poi, ancora, altre lettere arrivarono nella settimana successiva (col timbro di Milano...). Tuttavia, alle mamme di 3 di noi le nostre preziose lettere non sono mai giunte. Siamo molto dispiaciuti e vorremmo tanto sapere dove sono andate a finire le letterine preparate con tanto amore. Per fortuna la poesia l'avevamo imparata a memoria e l'abbiamo potuta recitare tutti. Siccome un testo molto bello, abbiamo pensato di scriverla anche per i Suoi lettori: Le puoi contare le stelle di notte? Le puoi contare le gocce del mare? Tutte le torte che si sono cotte, tutta la gente che si può incontrare? Li puoi contare i respiri, gli uccelli? O quanti sono nel mondo i capelli? Scrivi quel numero grande su un foglio: e poi saprai quanto bene ti voglio! (Cecchi Tognolini, Filastrocche e Canzoni della Melevisione, Rai-Eri).

Gli alunni della 1a D
Scuola primaria di Casaglio Gussago

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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