La multa, il sollecito e le scuse

La mia lunga storia inizia il 12-12-2013 quando per non aver obliterato il biglietto in metro vengo multata (ero in possesso di un carnet quindi chiara la mia volontà) inoltre tengo a precisare che se ci fossero stati i tornelli come esistono in altre metro meno recenti non sarebbe successo, questa mia disattenzione provocata anche da un perio\do di ospedale. La mia rabbia si accende quando il controllore molto scortese mi compila la multa, pensavo di avere almeno lo stesso trattamento che aveva avuto giorni prima un extracomunitario senza biglietto, il quale è stato solo invitato a regolarizzarlo per la prossima volta (1ª discriminazione per me). Avviso la direzione con lettera scritta dell’accaduto e sento per telefono Ing. Raineri il quale dopo una discussione mi manda gentilmente a dormire e mi dice che per la prossima volta se non voglio multe posso fare a meno di dare le mie generalità. (bell’esempio di rappresentanza). Il 18-02-2014 nonostante avessi pagato nei termini prescritti la multa mi arriva un sollecito, riproduco copia del bollettino a Brescia Mobilità pensando sia finita. L’11-02-2015 mi arriva una lettera di costituzione di mora, fuori dai gangheri poiché io sono ancora legata a certi valori e il mio nome non è mai finito in mora, mi reco fisicamente agli uffici dove trovo la signora Cirelli molto gentile e meravigliata della situazione, raccoglie le mie lamentele e mi farà sapere. Dopo qualche giorno ricevo due righe di mail dove Brescia Mobilità si scusa ma è colpa del software (scusa banalissima che non regge). Ora io chiedo alla direzione in questione di rispondere logicamente alle mie lamentele, in quanto mi sento discriminata, perseguitata dai solleciti e pure mandata in costituzione di mora, avendo regolarmente pagato fin dall’inizio per me questo è assurdo e inconcepibile, a meno ché da parte di qualcuno non si sia innescata una questione personale. Attendo una risposta logica a quanto richiesto, a disposizione per la verifica di documentazione. Lettera firmata