Insostituibile quella dottoressa di Nefrologia

Ho letto con commozione la lettera al direttore relativa al riconoscimento alla carriera conferito alla dottoressa Gina Gregorini, nefrologa dell’Ospedale Civile di Brescia. Sono una degli innumerevoli pazienti che la dottoressa segue con competenza e straordinaria umanità; molti di noi sono giunti da lei dopo tortuosi e dolorosi percorsi alla ricerca di una diagnosi, se non di una cura. La dottoressa Gregorini è diventata il nostro riferimento insostituibile: sempre reperibile telefonicamente o di persona, serena, rassicurante, empatica. Con la sua evangelica umiltà trasmette speranza, non illusioni, ai suoi pazienti confortati dalla sua presenza discreta e significativa. Ci sentiremo un po’ orfani senza di lei, ma arricchiti dall’incontro che ha cambiato le nostre vite, confidando nella possibilità che si aprano nuovi spazi di accompagnamento e di relazione con una donna straordinaria che ha ancora tanto da dare. Con infinita gratitudine certa di interpretare il pensiero e i sentimenti di tanti pazienti.
// Raffaella GiudiciBrescia
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