Il travaso elettorale dai quartieri a Palazzo Loggia

AA

Noto un fenomeno che forse a chi ha dato vita ai Consigli di Quartiere era chiaro fin dall’origine, oppure no. A farmelo notare, per la verità, è stata la lettera al direttore a firma del sig. Franco Verdone, pubblicata il 29 aprile dal quotidiano da Lei diretto. Le manifestazioni di voto per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale di Brescia potrebbero caratterizzarsi per una maggiore territorialità rispetto al passato. Constatato che già molti quartieri vedono candidarsi uno o più membri del rispettivo Consiglio di Quartiere (e l’elenco dei candidati non è ancora integralmente noto), potrà avvenire che gli abitanti dei quartieri, al fine di ottenere una migliore attenzione alla propria zona, privilegino il candidato residente nel quartiere a scapito di candidati più noti a livello cittadino e di maggiore esperienza. In tal modo, il saldo finale dei voti conseguiti dalle varie liste sarà, forse, maggiore, con una più equilibrata distribuzione dei voti al loro interno a vantaggio degli outsider provenienti dai Consigli di Quartiere, e a svantaggio dei politici di «professione». Dunque: vinca il migliore, e un «in bocca al lupo» a tutti!

// Emanuele Formosa
Brescia

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato