Il rifugio sicuro è nel cuore della mamma

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Le 7.30 del mattino. Sto facendo colazione ancora un po’ assonnata e il mio sguardo cade su quel cuore in legno inciso che mia sorella ha portato dalla montagna qualche anno fa e che da allora è appeso alla parete della nostra cucina.Recita: il rifugio più sicuro è il cuore di una mamma.
Esiste forse frase piu vera? Secondo me no. 
Già perchè la mamma ti dà amore incondizionato: ti vuole bene con i tuoi pregi e con i tuoi difetti. Mia mamma è la roccia, la spalla su cui piangere, la colla che tiene unita la famiglia. È amica, confidente, è di lei che posso sempre fidarmi perché so che è la migliore e più sincera consigliera. È genitore severo, educatrice, è lei che ti klascia fare di testa tua, ma alla fine ti ritrovi a dire: aveva ragione la mamma! È lei che la sera quando rientro dal lavoro, riesce a capire che giornata ho avuto, se sono felice o se c’è qualcosa che non va, semplicemente ascoltando i miei passi e il mio respiro. È lei che se manca sento venir meno la terra sotto i piedi, lei che spero di avere per sempre seduta in auto sul lato del passeggero mentre io guido e insieme cantiamo: «Che cosa hai messo nel caffè». È lei che mi ha trasmesso i suoi occhi color nocciola, ma anche il carattere deciso e testardo. Lei che ha lottato una vita per rendere i suoi figli indipendenti, capaci di «far girare il mondo» come ama ripeterci da sempre. Lei che è donna a 360 gradi, moglie devota, cuoca sopraffina. Insomma è la mia mamma e posso solo dirle grazie, di tutto.

Lara Olivari

Pompiano

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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