Il nostro compito è prenderci cura del paziente a 360°

Abbiamo letto con rammarico la lettera della sig.ra Fabiola pubblicata sul vostro giornale e non possiamo far altro che scusarci con l’utente per quanto accaduto. Prendersi cura della persona è per noi una missione quotidiana. Questo non riguarda solamente l’attività sanitaria, ma è alla base di tutte le interazioni con il paziente. Il nostro personale è formato per gestire timori, preoccupazioni e insicurezze di chi ha necessità di accedere alle cure e ai servizi forniti dalla Asst. Amministriamo un numero enorme di prenotazioni e di prestazioni, ma questo non può far venire meno l’attenzione a ogni singolo cittadino e sulla segnalazione in oggetto effettueremo tutte le verifiche del caso. Cogliamo l’occasione per ricordare ai lettori la possibilità di inviare anche all’azienda ogni tipo di segnalazione attraverso l’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp). Il modulo e i contatti sono presenti sul nostro sito web ed è possibile scrivere direttamente una mail all’indirizzo urp@as st-spedalicivili.it.
ASST Spedali Civili di BresciaDirezione strategica
Ringraziamo la direzione degli Spedali Civili per la sollecita risposta e la «presa in carico» della denuncia di una lettrice che aveva lamentato la maleducazione di un’operatrice durante un colloquio telefonico. Al di là delle conclusioni degli accertamenti interni (le responsabilità, se confermate, restano personali) ci conforta l’attenzione verso gli utenti e la ripetuta dichiarata priorità del «prendersi cura» a tuttotondo nella missione quotidiana del principale ospedale cittadino. Siamo consapevoli che le aspettative del cittadino-utente - magari particolarmente ansioso quando si parla di salute - sono sempre molto alte. Ed è bello che sia così: segno di un rapporto fiduciario capace di rinnovarsi anche a fronte di numeri elevati di prenotazioni e prestazioni. (n.v.)
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