Il grazie dell'Avis a Mariangela

l prossimo 26 dicembre il dirigente responsabile del Centro trasfusionale dell'Azienda ospedaliera «Mellino Mellini» di Chiari, la dottoressa Mariangela Bertoli, cesserà la sua attività per raggiunta età di pensionamento.
Con queste poche ma sentite righe il Consiglio direttivo della Sezione comunale Avis di Castelcovati vuole esprimere, a nome di tutti gli Avisini covatesi, la gioia e al tempo stesso il rammarico per tale avvenimento.
La gioia deriva dalla fortuna di aver avuto per moltissimi anni al nostro fianco un'amica con la quale poter parlare e a cui chiedere un consiglio per tutti i nostri problemi di salute e non solo.
La dottoressa Bertoli ha saputo formare uno splendido team di infermieri e medici molto preparati, sensibili e soprattutto umani, con i quali ha egregiamente gestito il Centro trasfusionale, nonostante i palesi problemi logistici che affliggono il reparto da moltissimo tempo, e per cercare di risolvere i quali si è sempre spesa molto.
Ad onor del vero, va detto che ora, anche il nuovo direttore generale, il dottor Danilo Gariboldi, si è fatto carico di tale situazione ed è quindi impegnato per risolverla.
In tutti questi anni quando noi Avisini ci recavamo al Centro trasfusionale per la nostra periodica donazione di sangue, la dottoressa Bertoli, con tutto il suo personale medico, ci ha sempre fatto sentire come se fossimo a casa nostra; infatti, non abbiamo mai percepito un rapporto medico-donatore, ma piuttosto un rapporto tra amico e amico, e questo rendeva l'appuntamento per la donazione (nonostante, in alcuni casi, la fobia per l'ago) un momento atteso con piacere.
D'altra parte, si diceva di un sentimento di rammarico. Questo deriverà dal fatto di non vedere più al Centro trasfusionale una persona a noi molto cara; di non poter più scambiare due parole con lei: soprattutto nei primi tempi, proveremo sicuramente nel nostro cuore un senso di vuoto, anche se - come già detto - la dottoressa lascia al nostro fianco un team medico molto preparato, che indubbiamente manderà avanti il Centro con alta professionalità, tatto e umanità, tratti caratteristici del suo stile.
Ci permettiamo, ora, di rivolgerci direttamente alla nostra dottoressa (e possiamo legittimamente chiamarla «nostra» visto che è stata anche direttore sanitario dell'Avis di Castelcovati per tantissimi anni).
Cara Mariangela, tu sei un punto di riferimento per tutta la nostra comunità avisina; infatti, se nel corrente anno abbiamo potuto festeggiare il 40° anniversario di fondazione della sezione, questo lo dobbiamo molto anche a te, che hai sempre incoraggiato i nostri aspiranti donatori facendo loro vincere le paure e rendendoli consapevoli di quale alto valore avesse il loro gesto. In poche parole, sei sempre stata capace di farci sentire orgogliosi di essere Avisini. Inoltre, ti sei sempre battuta per la salute di tutti i donatori, in molti casi spingendoti anche oltre il dovuto: non hai mai aggirato gli ostacoli ed hai sempre detto quello che pensavi, anche se questo a volte ti è sicuramente costato caro (per altro non essendo mai dalla parte del torto).
Il tuo motto si potrebbe esprimere con queste parole: «Tutelare i donatori, sempre!». Perché sostenendo e difendendo i donatori, si tutelano le persone bisognose di sangue, cioè i meno fortunati, i più deboli.
Non ci pare ancora vero che tra pochi giorni te ne andrai in pensione, lasciando un reparto a cui hai dato veramente così tanto che si può affermare che l'impegno da te profuso in questi anni assomiglia più ad una missione che a un lavoro.
Cara Mariangela, è stato bello conoscerti, appagante ed istruttivo percorrere parte della nostra vita associativa assieme a te, e vogliamo dirti che le porte delle nostre case ti saranno sempre aperte.
Gli Avisini di Castelcovati, con ancora vivo il ricordo della tua lacrima di commozione, in occasione delle premiazioni ai donatori benemeriti nell'ambito dei festeggiamenti del 40° anniversario di fondazione, vogliono augurarti buona fortuna e un arrivederci a presto, magari scambiando quattro parole seduti al tavolino di un bar davanti ad un buon caffè.
Marino Marini
Consiglio direttivo
per tutti gli Avisini di Castelcovati