Il bus lascia lontano dal Centro vaccini allestito in Fiera

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Mi è stato fissato l’appuntamento per il vaccino Covid, per il giorno 17 aprile fascia 15/16.00, presso il Centro vaccinale Covid Fiera di Brescia via Caprera 5 Brescia. Rientro nella categoria dei «fragili», con difficoltà di deambulazione e non ho l’autovettura. Vivo da solo e non ho persone che mi possano accompagnare. Mi sono informato sulla linea 7 che va a Roncadelle, e ho saputo che c’è una fermata all’altezza del Mercato Ortofrutticolo. Ho voluto fare un giro di prova, per rendermi conto delle difficoltà per arrivare alla Fiera di Brescia, senza prendere un taxi che per un pensionato può essere una spesa importante. Per arrivare a destinazione, che si trova dopo 3/400 metri, bisogna scendere un pendio erboso sconnesso da fare con attenzione per non cadere. Quello che mi chiedo e vi chiedo è: possibile che nessuno si è preoccupato di come possano arrivare al Centro Fiera le persone (soprattutto anziane) non automunite? Possibile che nessuno ha pensato di far fare una leggera deviazione alla linea 7, per consentire a chi ne avesse necessità, di arrivare e ripartire dal Centro Fiera? Siccome non penso di essere l’unico bresciano con questo problema, mi auguro che venga trovata al più presto una soluzione ad un problema che non è secondario, in un momento come quello che stiamo vivendo.

// Lettera firmata Gentile lettore, il Centro vaccinale (il cosiddetto hub bresciano) è partito ieri con tutte le migliori intenzioni e strutture per essere, oltre al più grande d’Europa, anche un potente motore - dosi disponibili permettendo - della campagna di immunizzazione di massa sul nostro territorio così duramente provato dalla pandemia (si vedano le pagine 2 e 3). Però a volte l’inghippo si nasconde nei particolari, e quello segnalato è uno di questi. Forse un bus navetta da un luogo accessibile con i mezzi pubblici, o una convenzione con il servizio taxi potrebbero facilmente rammendare il «buco» e consentire a chi non è automunito o deve far quadrare i conti di casa fruendo dei trasporti pubblici, di raggiungere senza patemi l’agognato traguardo della vaccinazione. (g.c.)

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