I problemi della Cpa di via Bissolati

Con questa lettera vorremmo porre all'attenzione della cittadinanza la realtà in cui versa la Comunità Protetta Alta assistenza di via Bissolati (CPA) per persone con disturbi mentali, struttura del Dipartimento Salute Mentale degli Spedali Civili.

La proprietà locatrice, la Congrega Apostolica, ha ristrutturato l'esterno dello stabile dopo infiltrazioni dal tetto e dai muri esterni. Ha prodotto un progetto di ristrutturazione degli spazi interni ottemperando in questo modo agli standard di funzionamento sanitario e all'accreditamento regionale, oggi non a norma. La Direzione degli Spedali Civili, sollecitata dai lavoratori, aveva garantito che entro il 31.7 avrebbe fornito una risposta sul progetto e conseguentemente accettato l'aumento dell'affitto richiesto dalla proprietà, che avrebbe sostenuto le spese per la ristrutturazione dello stabile.

Siamo alla fine di settembre, è trascorsa l'estate, ci paiono ormai maturi i tempi per una decisione che dia la possibilità agli operatori di programmare spostamenti o dimissioni e agli utenti che restano in carico di vivere questa scelta come soluzione temporanea, magari presso altri servizi del Dipartimento.

Sappiamo che in questi giorni l'Azienda incontrerà il sindacato: in quella sede verrà fornita una risposta anche sulla CPA di via Bissolati?

Massimo Fada

Brescia

Seguono tre firme