Grazie al team di veterinari di Cunettone
Mi auguro voglia consentire attraverso il suo giornale di ringraziare pubblicamente i veterinari della Clinica S. Antonio a Cunettone di Salò per aver prestato cure davvero amorevoli a Friday, il mio levriero femmina, affetto da una grave forma di tumore, che le aveva colpito milza e fegato. Lo staff del dott. Smadelli è davvero di prim’ordine, come dimostrato anche dai veterinari provenienti da tutt’Italia, che partecipano ai corsi qui periodicamente organizzati. Non mi era mai capitato prima d’ora di incontrare professionisti come il veterinario oncologo dott. Giacoboni, che alle spiegazioni di carattere scientifico abbinano tanta umanità e serenità così da rendere meno impattanti certe informazioni, che, ahimè, lasciano poche speranze. Accanto a Friday ho potuto imparare, seppure nel breve periodo in cui l’ho ospitata (era uno di quei levrieri, che, non più idonei alla corsa nel gioco delle scommesse, hanno un crudele destino, quello cioè o di finire impiccati a qualche albero o dispersi nelle campagne, in questo caso irlandesi, e che alcune Associazioni importano e danno in affido a famiglie, che vogliano accoglierli in casa) con quale affetto loro ripaghino questo gesto d’amore. Davvero Friday ha riempito di gioia la mia vita, senza mai nulla chiedere in cambio. Era lei al mio ritorno a casa dal lavoro la prima a corrermi incontro ed a dimostrarmi come il rivedermi e lasciarsi accarezzare e baciare la ripagasse di anni di una vita difficile. Averle consentito di vivere in una famiglia, che la collocava al centro delle attenzioni, oggi ci aiuta a rendere meno duro il sapere di non averla più al nostro fianco.
// Luigi CavalieriDesenzano del Garda
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