Genitori ottantenni «isolati» perché il 187 non risponde
Non ho mai scritto ai giornali per pudore ma sono talmente «nauseata, arrabbiata, perplessa» che voglio portare all’attenzione la vicenda che segue. Sono la figlia di due genitori meravigliosi ultraottantenni che dal 29 luglio sono isolati telefonicamente, non solo per le chiamate di sostegno/coccole/compagnia ma anche per le chiamate di emergenza. Io e mio fratello abbiamo contattato più volte il 187 numero di riferimento, inviato fax all’ufficio reclami e anche alla sede di Roma, ma niente il telefono è sempre muto. Non ci richiama nessuno; ho chiesto il nome del responsabile dell’Ufficio Reclami, mi è stato risposto da un operatore sigla CN784 (i nomi non si usano più) che non sono autorizzati a fornirlo (trasparenza?! Privacy?!) Arrivano solo messaggini probabilmente inviati da un ripetitore automatico che sembrano una «presa in giro». Non possiamo che attendere rassegnati? I miei genitori hanno attivato questa utenza da più di 50 anni quando ancora c’era il duplex, quando ancora riuscivi a parlare con un operatore che prendeva in carico il tuo problema e lo risolveva, e pagato puntualmente le fatture. Nella «mission» di questa Azienda è scritto che «si impegnano alla riparazione del guasto entro 2 giorni lavorativi successivi alla segnalazione». Mi sono rivolta anche all’Associazione dei Consumatori ma ad agosto sono chiusi per ferie. Che dire agosto «non lasciamoli soli», noi figli di sicuro no, i servizi però si.
// Donatella BordonaliBrescia
Noi cara Donatella in ferie non ci andiamo e ripubblicheremo questa lettera a giorni alterni finché qualcuno non vi darà risposta adeguata. Le ferie prima o poi finiscono per tutti. (n.v.)
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