Euro 0 e bollo auto,ma siamo ricchi abbiamo una Panda

Mia madre, ottantenne, guida da circa venti anni una Panda 750 Young acquistata nel novembre del 1990. Qualche mese fa la Regione Lombardia, ci ha spedito una lettera nella quale comunicava che il «bollo» passava da euro 30 a euro 75. Cavolo, penso, faccio il calcolo a mente perché quando facevo ragioneria era proibito l’uso della calcolatrice, 150% di aumento. Ma no, penso, mi sono sbagliato... però mi sembra giusto. Allora prendo la calcolatrice, tanto la professoressa Quattroccolo di mate non mi vede, e l’aumento è davvero del 150%. Dico a mia madre, un giorno che ho pranzato da lei: lo sai mamma che siamo ricchi! Perché, mi chiede? Abbiamo una Panda! Il 7 Ottobre leggo il Giornale di Brescia, al quale siamo abbonati a nome di mia moglie, ed in prima pagina il titolo è: Auto inquinanti, stop in 50 comuni. Nell’articolo si spiega che gli euro zero a benzina (guarda caso la Panda) non possono circolare nel Comune di Calcinato dal 15/10 al 15/4 dal lunedì al venerdì dalle ore 07.30 alle ore 19.30. Ovviamente mia madre la usa di giorno, parte la mattina alle 7.30 e torna alle 12.00 e va alla Casa di Riposo di Calcinato, ottima struttura, 5 chilometri di viaggio da andata e ritorno, dove va a trovare il marito, mio padre. Cavolo, penso, non può circolare. Chiamo l’amico meccanico Francesco, che a sua volta dovrà chiamare un suo collega per un impianto a GPL. Mi dice Francesco: costerà 800/1000 euro. Dico a mia madre, un giorno che ho pranzato da lei: lo sai mamma che siamo ricchi! Perché, mi chiede? Dobbiamo mettere l’impianto a gas sulla Panda altrimenti non puoi circolare di giorno e costa 800/1000 euro. Mia madre mi sorprende dicendomi che è giusto e se la macchina non è pronta in breve tempo farà l’autostop. Tranquilla mamma, ti porto io a trovare il papà e poi ti vengo a prendere e poi mamma stai tranquilla... Siamo ricchi! Abbiamo una Panda! // Gianluca Agosti Ponte San Marco