Energia elettrica: addebiti della A2A
Ho letto con piacere la lettera del Sig. Ferro pubblicata sul nostro giornale e noto con piacere che finalmente c'è qualche altro cittadino che ha notato gli strani addebiti della A2A.
Vorrei dire al signor Ferro che anch'io ho notato le cose strane nelle fatture ed aggiungo che oltre all'Iva sulla addizionale comunale, a mio avviso, non dovrebbe essere applicata nemmeno sulla imposta erariale (detta anche "accise") in quanto è già una imposta. Riguardo la fatturazione degli scaglioni ho gia scritto una lettera pubblicata il 18 marzo u.s. ed una altra pubblicata il 14 giugno u.s. - ho interpellato l'Asmea, il comune, un patronato (che pur dandomi ragione non ha avuto il coraggio di proseguire ad agire) avendo sempre risposte poco chiare, trincerandosi dietro la motivazione che così fanno tutti (evidentemente è stato creato un "cartello"). Caro signor Ferro provi a controllare anche quanti Kilowat/ora Le vengono fatturati a fronte degli effettivi quantitativi consumati suddivisi per scaglione vedrà che c'è qualche cosa che non va anche lì (a me sono stati addebitati negli ultimi anni circa 120/130 euro in più all'anno).
Sarebbe ora che anche altri bresciani incominciassero a controllare ed a reclamare per quanto eventualmente addebitato in più, se ad ogni cittadino venissero addebitati, anche soltanto 10 euro all'anno in più, quante migliaia di euro verrebbero incassati più del dovuto?
Se qualche persona vuole approfondire la questione o spiegarci meglio le cose sono a disposizione.
Giuseppe Baccarini
Brescia
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