Deposito cauzionale adeguato a sorpresa da A2A dopo 14 anni

AA

Sono titolare di una piccola impresa commerciale della provincia e al ritorno dalle vacanze mi sono trovato questa bolletta di A2A energia che vi invio e sottopongo alla vostra attenzione. Il mio contratto di fornitura è stato attivato il 20/07/2004 (14 anni fa) e il deposito cauzionale versato all’epoca è stato di euro 22,35. A fine agosto, a fronte di un consumo effettivo quantificato in 6,14 euro nella bolletta, mi viene addebitato un ulteriore importo di euro 54,65 con la dicitura «Adeguamento deposito cauzionale». Al telefono mi è stato riferito che è stato fatto un calcolo sui consumi effettuati (ribadisco 14 anni) che ha generato un adeguamento dell’importo del deposito cauzionale. A questo punto con questa spiegazione devo quasi ringraziare A2A in quanto per arrivare a questo valore ha aspettato 14 anni per essere certa di non sbagliare confidando sul fatto che essendo l’unica erogatrice del servizio un cliente resta a lei affiliato per lungo tempo. Ovviamente i responsabili di A2A sono all’oscuro che ogni giorno siamo vessati di telefonate da diversi operatori e che invece di premiarci decidono di penalizzare i più affezionati clienti. Dato che erogo anch’io un servizio pensate che se alla prossima fornitura aggiungo una voce tipo «deposito adeguamento servizio reso», i miei clienti siano felici e me lo paghino senza fiatare?

// Lettera firmata

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