Coro Alte Cime alla «sezionale» di Monte Isola

Chiedo scusa se mi permetto di usufruire della rubrica delle Lettere al Direttore, ma ritengo doveroso informare i numerosi lettori del Giornale di Brescia su una manifestazione programmata nell'ambito dell'adunata sezionale degli Alpini di Brescia.
Anche quest'anno il Coro Alte Cime della Sezione Ana di Brescia, ha dato il suo contributo nella buona riuscita della «sezionale», esibendosi venerdì 4 giugno nella bellissima parrocchiale di Monte Isola.
A detta di molti di noi, in primis il nostro Direttore Maestro Giuseppe Pagani, è stato uno dei più bei concerti da noi fatti dalla nostra quindicinale nascita. Il nostro Coro, doveroso sottolinearlo, è composto solo ed unicamente da Alpini, per statuto ha il compito di tramandare i canti della Montagna e soprattutto i canti degli Alpini.
La popolazione di Monte Isola è intervenuta numerosissima al nostro concerto riempiendo la bellissima chiesa di Siviano, capeggiata dal sindaco e dal parroco (sono stati con noi per tutta la serata!) e sicuramente ha contribuito con i suoi calorosi applausi a caricarci. Nell'entrare un'emozionante sorpresa: ai piedi dell'altare erano deposti, su cuscini avvolti nel tricolore, i cappelli di coloro che «sono andati avanti». È stato un gesto semplice ma, almeno per noi che crediamo in certi valori, ricco di significato. Dentro di noi, mentre cantavamo, il pensiero andava a chi aveva portato quei cappelli.
Alla fine della nostra esibizione abbiamo partecipato alla processione verso il cimitero, con i famigliari che orgogliosamente sfilavano davanti al nostro vessillo portando il Cappello appartenuto al loro marito/padre /fratello/nonno. Il capogruppo Moretti con parole semplici ma toccanti ha fatto un breve intervento, sottolineando che la lapide posta in quel cimitero è stata la prima ad esser messa in ricordo dei caduti della prima guerra mondiale. Dopo una breve lettura del parroco e la benedizione, il coro ha eseguito un commovente «Signore delle Cime».
È stata una serata felice che non poteva concludersi meglio se non con una appetitosa ed allegra tavolata. Infine il rientro, portati al porticciolo sul cassonetto di un'Ape guidata dalla simpaticissima figlia del Capogruppo Alpini di Montisola.
Grazie quindi alla Comunità di Monte Isola, al sindaco Ziliani, al parroco ed a tutti gli Alpini del locale Gruppo che, come il Giornale ha ben riferito, hanno organizzato una adunata sezionale che rimarrà negli annali.
Angelo Turinelli
Brescia