Com’è complicato rinnovare la carta d’identità a Rezzato
Sono residente presso il Comune di Rezzato da circa 3 anni e mezzo, sabato 01/09/2018 mi sono recato presso gli uffici comunali per il rinnovo della mia carta d’identità, munito della fototessera e del vecchio documento. L’impiegata comunale mi mette però a conoscenza dell’impossibilità di poter effettuare il rinnovo il giorno stesso, perché il comune ha imposto l’obbligatorietà della prenotazione. Pur rammaricato per il mancato rinnovo, ho chiesto all’impiegata di poter effettuare la prenotazione per i giorni successivi, e qui sono rimasto molto sorpreso per i giorni e gli orari imposti dal Comune, in particolare l’impiegata mi comunica che è possibile effettuare la prenotazione solo per i giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 11.00 alle 14.30. Per chi come me svolge un lavoro fuori sede, esattamente a Milano, questo causa chiaramente non pochi problemi organizzativi, che ho gentilmente manifestato all’impiegata, la quale con fare sbrigativo si è limitata a dire: «deve prendersi un giorno di ferie». Pur non condividendo questo approccio ho fissato la prenotazione, e, al ritorno in ufficio ho dovuto prendere un giorno di ferie così come «consigliatomi» dalla solerte impiegata. È in corso ormai da qualche anno, un processo di riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni, cui è riconosciuta un’importanza fondamentale nel conseguimento della ripresa economica del nostro paese. Pur non scomodando teorie di illuminati economisti, è chiaro che una PA non attenta ai cambiamenti sociali ed economici che viviamo quotidianamente e soprattutto non attenta alle esigenze degli utenti generi un costo, come quello che oggi devo sostenere io attraverso il consumo di una giornata di ferie, e domani chissà quanti altri. Un Comune guidato da un sindaco giovane che dovrebbe necessariamente essere attento alle dinamiche di cui sopra, non può non rendersi conto che un tale disservizio va sanato nel più breve tempo possibile. Ho già richiesto il mio giorno di ferie, ma affinché altri non debbano sostenere costi inutili, è opportuno che il comunque in questione faccia nel suo piccolo ciò che spero possa rendere questo Paese un Paese più efficiente, snellire la macchina burocratica, e non generare costi.
// Nicola CiambroneRezzato
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