Citare i traduttori dei libri
Mi piace molto, il sabato, leggere la rubrica riservata ai libri in uscita: è ben organizzata, presenta libri italiani e stranieri, senza dimenticare le pubblicazioni di interesse locale.
Ahimè, con costante avvilimento, noto sempre che, purtroppo, mai vengono citati i nomi dei traduttori, al contrario di altri quotidiani che dedicano magari qualche riga di gradevole elogio a questa figura che lavora nell'ombra. Come ben sa, il traduttore è di diritto co-autore delle versioni in italiano degli scrittori stranieri pubblicati in Italia.
Sono certa, quindi, che la sua rubrica acquisterebbe merito e completezza se riportasse, accanto alle indicazioni di titolo e casa editrice, anche il nome dell'eventuale traduttore.
Francesca Materzanini
Brescia
Grazie per la segnalazione
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