Cara S. Lucia aiuta chi ci aiuta

Cara Santa Lucia, ti scrivo con largo anticipo perché tra non molto sarai super impegnata a raccogliere le richieste dei bambini. Io sono una persona adulta ma ricordo ancora la sera prima del tuo passaggio la notte del 13 dicembre: il tintinnio del campanello che mi invitava ad andare a letto presto altrimenti la tua ombra che vedevo attraverso i vetri si sarebbe materializzata vicino a me è mi avrebbe buttato la cenere negli occhi. Quanta fatica per addormentarmi con il pensiero che il risveglio doveva avvenire quando ancora il buio avvolgeva ogni cosa.Al mattino la tavola in cucina risplendeva del colore dei mandarini, le calze nuove che dovevano servire, di anno in anno ai più piccoli, la prima bambola che era un lusso da condividere con chi non l’aveva. Poche semplici cose ma l’emozione di quelle mattine non è paragonabile a nessuna playstation. Ora che sono diventata grande ti chiedo un regalo per i senza tetto che frequento la sera; loro hanno per sfamarsi solo il cibo del Camper emergenza ma il pane è da pagare così l’acqua e la corrente a cui ci si attacca la sera per poter distribuire il cibo e così l’affitto del magazzino, se le istituzioni e le persone buone non ci aiutano come faremo? Per questo ti scrivo perché tu possa risvegliare le coscienze anche con un po’ di carbone. Chiedi aiuto a Romano che magari può scendere ad aiutarti per portare l’asinello porta doni a tutte le persone che ci aiutano, sono tante, fa in modo che continuino a farlo dimostrandoci la loro vicinanza nel segno degli, ideali che ci ha insegnato Damiano. A me fa che non manchi mai la gioia dell’incontro, gli insegnamenti che ogni notte ricevo e il saper godere di ogni piccola cosa che la vita mi offre ogni giorno. Grazie e buon lavoro per la notte del 13 dicembre. Chi volesse aiutarci nella nostra azione sociale faccia riferimento a: BCC del Garda conto corrente intestato a CAMPER EMERGENZA IBAN: IT39 N 08676 11201000000230012
Lettera firmata