Cara Lidiya ti aspettiamo a casa nostra

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Cara Lidiya, io queste cose non so come dirtele sia per un problema di lingua e tradotte non renderebbero uguale, sia perché sei così piccina che forse non capiresti... Ma quando ti dico che sei la mia vita, quando mi abbracci, quando ci diamo baci e sorridiamo e ridiamo mi regali emozioni che fanno paura da quanto intense sono e fanno paura perché sono emozioni grandi anche più di noi, che fanno battere il cuore a mille, lasciano i brividi lungo la schiena, di quelle emozioni che ti fanno sorridere e dimenticare tutto il resto, un senso di pace quando sei tra le mie braccia... Tu che così piccola sei una forza della natura, tu che ci conosci da poco, ma ci hai regalato da subito emozioni, parole affettuose, capricci e sorrisi e slanci di affetto, tu che hai affrontato un lungo viaggio in una terra sconosciuta, con una mamma e un papà che forse sognavi diversi, ma ci hai accettato senza riserve e ci ripeti sempre che siamo buoni e belli... Tu che di bello non hai solo i tuoi 7 anni, ma sei bella da far paura, da proteggere da questo mondo strano... Tu che sei una principessa con il carattere forte nonostante la tua età, tu che hai affrontato una lingua e una cultura nuove col sorriso e la forza di un adulto, tu che fai progetti con noi e vuoi una camera tua, tu che sei gelosa se guardiamo o parliamo di altri bimbi, tu che sei paziente e dolce con il nostro coniglietto Hob e lo tratti da fratellino, tu che lo chiami «fratellinka», attenta sempre a non fargli male e che ti sei guadagnata la sua fiducia e i suoi baci... Tu che sorridi, che ridi, che gioisci e mi dai forza per starti accanto, sperando di essere per te una brava guida... Tu che porti i colori della tua Ucraina negli occhioni azzurri e nei tuoi capelli biondi e che sembri un angelo da quanto sei bella, tu che in 7 anni hai passato la maggior parte del tempo in orfanotrofio e da un paio di anni vivi in una casa famiglia in attesa di essere adottata per sempre e avere la tua famiglia, quella famiglia che vorremmo tanto essere noi e che abbiamo sempre paura che arrivi qualcuno a portarti via, qualcuno che ti voglia adottare e la paura di un giorno di sentirci dire che tu non sei più disponibile per venire in Italia per farti le vacanze estive e le vacanze natalizie insieme a noi... noi che ora siamo la tua famiglia e che vorremmo sempre averti tra le nostre braccia, vorremmo sempre stringerti a noi ed invece la legge se ne frega di quello che vogliamo noi e vuoi tu, di quanto stiamo bene insieme e di quanto sei felice e quanti abbracci e baci che porteremo nel cuore nei mesi in cui saremo lontani! Sai, non so se sono brava con te, io vado di cuore e istinto... Ma quando ti vedo educata che hai imparato a salutare e ringraziare mi sento orgogliosa di te e forse qualcosa di buono te l’ho insegnato... Ti amo, di un amore puro che non vuole essere egoista... per questo tesoro prezioso so che tra qualche settimana partirai verso la tua Terra martoriata, ma tornerai per regalarci altre emozioni uniche e speriamo che presto sia un «per sempre», la tua mamma italiana Sonia che ti ama dal primo giorno! Sonia Bignami Brescia

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