Bravissimo Mirko, poeta del Sorriso e i suoi compagni

Lettere al direttore
Lettere al direttore
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Buongiorno. Io sono Mirko, uno dei ragazzi e il poeta di Obiettivo Sorriso, che si è esibito domenica scorsa al Teatro Sociale. Ringrazio per il bellissimo articolo che avete pubblicato martedì sullo spettacolo e voglio raccontarvi cosa succede dopo. Quando le luci, si accendono, il teatro si svuota, noi ci cambiamo e da protagonisti torniamo essere ragazzi, ragazzi chiamati diversamente abili. Mesi di prove, giocate in questo poco tempo sul palco. Abbiamo fatto bene o meno bene, non importa, ormai è andato, non si può rifare. Moreno mi sgrida perché anche questa volta sul palco, ho dimenticato la mia difficoltà di equilibrio e rischiato la caduta. Per me stare davanti al pubblico è indescrivibile. Non sono più Mirko che fa fatica, Mirko che è diverso: sono il protagonista e... lo metto in ansia. È bello poter contare su di lui. Una volta smontato tutto, andiamo a mangiare una pizza insieme e riviviamo i momenti sul palco. Si stacca la spina. Dopo un po’ di pausa ricominciano le prove, per la prossima esibizione, il prossimo spettacolo. Le prove, solitamente la domenica mattina, a volte sono un po’ faticose, ma c’è anche tempo di ridere e di scherzare. I volontari pretendono che ci impegniamo almeno quanto loro. Conoscono le nostre difficoltà e ci spingono a provare anche quello che al momento sembra impossibile e fare comunque quel passo in più, non arrenderci. E se c’è bisogno ci consolano e ci coccolano. Tutti insieme siamo un bel gruppo. Voglio ringraziare i volontari di Obiettivo Sorriso ma anche tutti i volontari delle altre associazioni. Senza di voi non sarebbe possibile fare quello che stiamo facendo. Se avrò la possibilità racconterò anche dell’importanza delle associazioni per me. E ringrazio i fondatori di Obiettivo Sorriso Angelo e Mattia Buizza che credono in noi e cercano sempre nuove occasioni per poterci esibire. Alla prossima.
Mirko

Eccolo: dal palco del Sociale alle pagine del Giornale. Promessa mantenuta. Mirko, protagonista del toccante monologo che ha impreziosito lo spettacolo di Obiettivo Sorriso, ci riporta dietro le quinte e al dopo. Bravo Mirko: tu racconta e noi continueremo a pubblicare. Nell’attesa di tornare ad applaudire te e i tuoi colleghi attori protagonisti del prossimo spettacolo. (n.v.)

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