A2A e le stime dei consumi in bolletta

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Spero che questa mia lettera interesserà più utenti. Questa è l’ennesima volta che porto le mie lamentele: era così con ASM, non è cambiata in meglio la gestione A2A. Leggo nella bolletta dell’energia elettrica le testuali informazioni che riporto: «La sua fornitura è inserita nel sistema di autolettura in grado di registrare puntualmente i suoi consumi. Pertanto non è più necessario comunicare l’autolettura. Bolletta dal 01/05/2013 al 17/07/2013 mi vengono detratti euro 20,01 corrispondenti a Kw 119 perché già addebitati in precedenza. Bolletta dal 01/07/2013 al 17/09/2013 solita tiritera, ma questa volta il rimborso è di euro 39,90 perché i Kw 374 in più. Bolletta dal 01/11/2013 al 17/01/2014 le fatturiamo... detraendo euro 23,96 corrispondenti a Kw 133 già addebitati in acconto nella bolletta precedente. Bolletta dal 01/01/2014 al 17/03/2014 restituzione di euro 26,53 per Kw 141 addebitati in più. Chiedo telefonicamente dei chiarimenti. Risposta: noi carichiamo l’importo perché fra la scadenza e l’emissione passano alcuni giorni. Mi domando: perché in calce alla bolletta puntualizzano che l’autolettura non serve e che sono in grado di registrare puntualmente i consumi? Quando rimborsano quale criterio usano, fascia più favorevole a loro o a me? E l’Iva viene conteggiata nei rimborsi? Veniamo al metano. Consumi stimati dal 31/12/2013 al 28/02/2014 in Smc 701 per una lettura presunta del contatore pari a Smc 9431. Peccato per me che il mio contatore segni al 17/04/2014 Smc 9399, dopo due mesi dal presunto conteggio non raggiungo ancora i numeri da loro imputati. Il consumo previsto per fine febbraio non è stato ancora raggiunto a fine aprile. Ma quanti soldi fanno sborsare in più? Quante tasse occulte paga in anticipo Pantalone? Probabilmente seguono l’esempio del Governo che fa sborsare il 120° di tasse per l’anno successivo. Di questo passo pagherò a maggio ciò che consumerò a dicembre. Milena Baiguera Ciliverghe di Mazzano

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