A Urago Mella aggressione dopo la Messa

Sono da anni abbonata al Giornale di Brescia e pertanto una attenta e affezionata lettrice. A proposito della sicurezza della nostra bella città voglio esporle ciò che mi è successo recentemente. Sono una nonna che abita a Urago Mella; domenica 1 marzo uscendo dalla Messa sono stata aggredita da un elegante giovane che mi ha sottratto la catenina che portavo al collo da cinquantacinque anni, ricordo del mio defunto marito. Questo fatto è successo nello stesso giorno nella zona della Pendolina. Io vorrei chiedere a questi disonesti che cosa penserebbero se ciò succedesse alla loro nonna. Non hanno un cuore, una coscienza; i nonni sono come i bambini e ai nipoti vogliono un bene immenso. Vorrei dire loro di andare invece a trovare i nonni e fare loro una carezza, solo così diventerebbero bravi e Dio li ricompenserebbe. Un giovane che dentro di sè non ha onestà, amore, fede è una persona vuota. e. p. Brescia