A te, mio sole, meravigliosa figlia Cos’è l’amore vero

Lettere al direttore
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AA

A te, mio sole, la mia meravigliosa figlia. Sei arrivata quando avevo solo vent’anni, piena di sogni e voglia di vivere. Con te ho imparato cosa significa l’amore vero, quello che non chiede nulla e che resta anche quando tutto sembra difficile. Siamo cresciute insieme, io e te, mano nella mano, affrontando momenti duri ma anche tante gioie. Oggi sei una donna splendida, forte, presente. Ci sei sempre stata, anche ieri, quando sono rimasta coinvolta in un brutto incidente: sei corsa da me, come sempre, senza pensarci un attimo. La tua forza, il tuo cuore e la tua dolcezza sono la mia luce ogni giorno. Un grazie immenso anche ai miei genitori, che mi hanno sostenuta in ogni momento della vita. Senza di loro non so come avrei potuto farcela. Oggi ho ancora accanto la mia mamma, 85 anni e un cuore giovane: la mia guida, la mia roccia, il mio esempio di amore silenzioso e costante. Scrivo queste parole per dire grazie, con tutto l’amore che ho dentro. Perché l’amore vero esiste e vive in chi c’è sempre, senza condizioni, con la forza del cuore.

Laura (una mamma riconoscente)
Brescia

Cara Laura, davvero l’amore è una cosa meravigliosa e «cantarlo», come ha fatto lei, contagia. Riconoscenti perciò siamo anche noi, nei confronti suoi e della sua famiglia, per averci ricordato che amore è luce, dolcezza, forza. Un’annotazione non da poco. (g. bar.)

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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