A San Polo meglio i muri ridipinti dei nuovi murales

Come tutte le mattine sono andato a ritirare il vostro/nostro giornale presso l’edicola del mio quartiere (San Polo, via Carpaccio) e ho avuto l’amara sorpresa di trovare alcuni muri dipinti con vari «murales». Senza nulla togliere agli artisti, avrei preferito vedere i muri ridipinti normalmente. Se si pensa di riqualificare i quartieri periferici in questo modo non mi trovo affatto d’accordo; non so se questo è stato concordato con il consiglio di quartiere, se così fosse ritengo la cosa alquanto lacunosa visto che a noi residenti non è stato chiesto un eventuale parere da parte di coloro che ci dovrebbero rappresentare. Abbiamo già due pensiline per la fermata dei bus che ho sempre ritenuto due avamposti del «Far West», ci mancava anche questa ultima trovata. Per riqualificare il quartiere si avrebbe bisogno di altro, di un progetto più ampio e non tentare di mettere delle «toppe» tanto per far vedere che si è fatto qualcosa. Ora mi chiedo: saranno o sono previste altre macchie di colore? Spero proprio di no e, se così fosse, mi impegnerò personalmente nella raccolta delle firme per bloccare questi murales.

// Vincenzo Ferro
Brescia