Italia e Estero

Violentata nel locale a 15 anni, 17enne bresciano nei guai

L'episodio in un locale di Castel Goffredo. Il ragazzo avrebbe approfittato del fatto che la giovanissima avesse bevuto alcolici. Chiuso il bar
I carabinieri appongono i sigilli al Madera, il locale teatro dell'episodio - Foto Carabinieri
I carabinieri appongono i sigilli al Madera, il locale teatro dell'episodio - Foto Carabinieri
AA

Un 17enne bresciano è accusato di aver violentato una ragazzina di 15 anni, all'interno di un locale nel quale si trovavano. Il minore è ora indagato a piede libero dalla Procura per i minori di Brescia, dopo l'intervento delle forze dell'ordine sul luogo teatro dell'abuso, avvenuto lo scorso 11 settembre a Castel Goffredo.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il 17enne avrebbe approfittato del fatto che la ragazza avesse bevuto. La giovane subito dopo il fatto ha avuto la forza di chiamare la madre e di allertare la vigilanza del locale dove era avvenuta la violenza, permettendo alle forze dell'ordine di individuare il presunto responsabile, ora accusato di violenza sessuale.

Il fatto è avvenuto l'11 settembre in un locale all'aperto del comune mantovano, il Madera Club, punto di ritrovo, nelle serate estive, di molti ragazzi anche minorenni. La 15enne, residente di un comune del Mantovano, si era recata nel locale assieme ad un'amica. Al bar aveva cominciato a bere fino ad ubriacarsi, nonostante il divieto di somministrare alcolici ai minorenni. Era poi stata avvicinata dal ragazzo che, a quanto ricostruito dagli inquirenti, si sarebbe approfittato della sua condizione.

La 15enne, in preda ai fumi dell'alcool al punto da essere quasi in coma etilico, dopo la violenza è riuscita ad avvertire la madre prima di essere ricoverata all'ospedale di Mantova dove è rimasta alcuni giorni. La donna si è precipitata nel locale e, grazie all'aiuto di un vigilante e alle informazioni ricevute dalla figlia, è riuscita ad indicare ai carabinieri il giovane che avrebbe abusato della ragazzina, rimasto nel locale.

Il questore di Mantova, Paolo Sartori, in seguito all'episodio, ha disposto la chiusura per un mese del locale da tempo nel mirino dei vicini che lamentavano continui schiamazzi notturni e risse tra giovani ubriachi. Già in giugno il locale era stato chiuso dalle forze dell'ordine per gli stessi motivi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia