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Uccide i figli e si suicida. Sms alla moglie: «Non li rivedrai»

Dramma nel Lecchese: soffocati nel sonno i fratellini di 6 e 12 anni. A trovarne i corpi la madre. Sullo sfondo una difficile separazione
Carabinieri (simbolica) - © www.giornaledibrescia.it
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Due fratellini, un maschietto e una femminuccia di 6 e 12 anni, sono stati uccisi a Margno, nel Lecchese. A trovarne i corpi ormai privi di vita è stata la mamma, accorsa dopo un sms invatole dal marito, un 45enne dal quale si stava separando. Secondo le prime informazioni, i due bimbi sono stati soffocati nel sonno, e gli investigatori avrebbero pochi dubbi sul fatto che ad ucciderli sarebbe stato il padre. Il duplice omicidio è avvenuto in un condominio vicino alla locale funivia montana.

L'uomo, dopo aver infierito sui due figlioletti, si sarebbe tolto la vita: sarebbe suo il cadavere in corso di identificazione, individuato poco distante dall'appartamento in cui i due bimbi hanno trovato la morte.

Il 45enne era un villeggiante del Milanese con una casa nel piccolo comune del Lecchese, circa 400 abitanti. Sul luogo della tragedia sono intervenuti i Carabinieri del Comando provinciale di Lecco e della stazione territoriale. Sono in corso indagini per stabilire quanto effettivamente accaduto.

Secondo le prime informazioni, sullo sfondo della tragedia vi sarebbe proprio la difficile separazione tra il padre e la madre. A lei il 45enne poi morto suicida ha inviato un sms poco prima di uccidere i due piccoli. Un messaggio in cui la informava che non avrebbe rivisto i figli. Sul luogo del duplice delitto, un condominio in piazzale della Funivia, è arrivato anche il medico legale. I primi accertamenti confermano la morte dei bambini per soffocamento.

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