Scosse, neve e frazioni isolate. «È tornata la paura»

I soccorritori stanno lavorando alacremente da giorni per portare conforto alle popolazioni del Centro Italia che sono tornate a fare i conti con le scosse di terremoto e con la neve. Da giovedì i volontari della Protezione Civile di Brescia sono a Visso, nelle Marche, dove stanno coordinando le attività di un centinaio di soccorritori, provenienti anche da Pavia.

«La situazione è molto complessa - racconta Emilio Gozzini, della Colonna Mobile bresciana, raggiunto in queste ore al telefono - La gente ha molta paura. Con le ultime scosse di terremoto e la neve abbondante sono tutti usciti dalle poche abitazioni rimaste in piedi e sono molto spaventati».

Oltre a liberare le strade, permettere alle persone intrappolate nella neve di uscire di casa e raggiungere chi è rimasto isolato nelle località più remote, compito dei volontari è dunque anche quello di portare conforto. 

Tra le emergenze di cui si sta facendo carico il personale di Protezione Civile anche quella degli animali. Diverse le stalle rimaste isolate o danneggiate a causa della neve, che i volontari stanno tentando di raggiungere per mettere in salvo gli allevamenti.

Presto per dire quando i volontari bresciani potranno tornare a casa. «Qui c'è ancora moltissimo da fare» raccontano tutti.