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Le informazioni utili sul coronavirus

Quali sono i sintomi? Chi chiamare in caso di situazioni sospette? Come proteggersi dai contagi? Ecco i vademecum di Regione e Ministero
Un manichino con la mascherina - Foto Ansa/Epa/Alex Plavevski © www.giornaledibrescia.it
Un manichino con la mascherina - Foto Ansa/Epa/Alex Plavevski © www.giornaledibrescia.it
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«Coloro che riscontrano sintomi influenzali o problemi respiratori non devono andare in pronto soccorso, ma devono chiamare il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e spiegherà che cosa fare. Per informazioni generali chiamare il 1500, il numero di pubblica utilità attivato dal Ministero della Salute».

Questo uno dei consigli pubblicati da Regione Lombardia nel vademecum online «Coronavirus: indicazioni e comportamenti da seguire».

Si tratta di uno strumento utile che spiega in maniera chiara cos’è il Sars-CoV-2, quali sono i sintomi («raffreddore, mal di gola, tosse e febbre, oppure sintomi più severi quali polmonite e difficoltà respiratorie») e cosa fare per proteggersi o in caso di situazioni sospette.

Sul sito si raccomanda di: 

  1. Lavarsi spesso le mani per almeno 20 secondi;
  2. evitare il contatto con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
  3. Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani non lavate;
  4. Coprirsi naso e bocca in caso di starnuti o colpi di tosse;
  5. Non prendere farmaci antivirali né antibiotici non prescritti dal medico;
  6. Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
  7. Usare la mascherina solo «se sospetti di aver contratto il nuovo coronavirus, e presenti sintomi quali tosse o starnuti, o se ti prendi cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus (viaggio recente in Cina e sintomi respiratori)», come raccomandato dall’Oms. La mascherina «aiuta a limitare la diffusione del virus, ma deve essere adottata in aggiunta ad altre misure di igiene quali il lavaggio accurato delle mani per almeno 20 secondi. Non è utile indossare più mascherine sovrapposte».

Il testo spiega anche che i prodotti Made in China non sono pericolosi e che gli animali da compagnia non diffondono il nuovo virus. 

Un’ulteriore fonte per ottenere informazioni sicure sui comportamenti da adottare è il Ministero della salute, che ha attivato una sezione del proprio sito con domande e risposte sul coronavirus.

 

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