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La Mille Miglia punta su Brescia, l'arrivo nel pomeriggio

La Freccia Rossa lascia Parma per tornare nelle terre segnate dal Coronavirus
La Mille Miglia a Chiari nel 2018 - © www.giornaledibrescia.it
La Mille Miglia a Chiari nel 2018 - © www.giornaledibrescia.it
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Domenica 25 ottobre. Data inconsueta, se vogliamo, per la tappa finale della Mille Miglia, ma così sarà. La giornata conclusiva dell’edizione numero trentotto della rievocazione storica della corsa disputata tra il 1927 e il 1957 quest’anno sarà ottobrina per forza di cose, ma non per questo meno emozionante.

Le quattrocento vetture lasceranno Parma per passare da Salsomaggiore Terme, Castell’Arquato e poi Lodi, Pandino, Treviglio e infine Bergamo, prima di raggiungere la pedana di arrivo di viale Venezia. Dove tutto ebbe inizio 93 anni fa con la prima Coppa delle 1000 Miglia.

Tra le peculiarità di giornata si segnalano in primo luogo il passaggio a Castell'Arquato: non è la prima volta che la corsa attraversa il bellissimo borgo medievale arroccato sulle prime alture della val d’Arda, in provincia di Piacenza.

Inoltre, suona un po' come un omaggio simbolico, quest’anno, il passaggio successivo lungo le zone duramente ferite dal Covid, proprio come Brescia: da Lodi, con il timbro in piazza della Vittoria, a Bergamo, dove peraltro sarà effettuato un controllo timbrico nell’Accademia della Guardia di Finanza. Ma prima dell’importante appuntamento bergamasco, il pranzo a Treviglio e dopo via verso il Bresciano attraverso Pontoglio, Chiari e Travagliato (dove si fermeranno a pranzo i bolidi del Ferrari Tribute to Mille Miglia): la corsa sarà a questo punto sempre più vicina alla sua conclusione trionfale. In viale Venezia - salvo nuove disposizioni anticontagio - è previsto l’arrivo della prima vettura attorno alle 15.30.

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