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Il punto di Regione Lombardia sull'emergenza coronavirus

Aumentano i contagi nella nostra regione, come sottolineato da Fontana. Ecco il punto dei rappresentanti della Regione
L'assessore al Welfare Gallera - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
L'assessore al Welfare Gallera - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Ecco i dati ufficiali di Regione Lombardia circa l'emergenza-Coronavirus. Dati relativi alla Lombardia e, nello specifico, relativi alla provincia di Brescia. Nel Bresciano, l’aumento è in linea con ieri: oggi sono aumentati di 334 unità i casi di Coronavirus per un totale di 6.931. Ieri l’incremento era stato di 300. 

I numeri e le riflessioni sono stati  forniti nel corso dell'appuntamento quotidiano con i rappresentanti di Regione Lombardia per fare il punto sull'emergenza coronavirus. Oggi a questo proposito il presidente Fontana aveva già anticipato che i dati del contagio purtroppo sono ancora negativi, dato che continua l'aumento dei casi positivi.

 

Il riassunto della conferenza stampa, andata in diretta streaming su Lombardia Notizie Online.

Prende la parola l’assessore di Regione Lombardia al Welfare Giulio Gallera

Vogliamo comunicare in modo diretto con i lombardi. Con la voce della politica e la voce della scienza. La Lombardia è un caso unico. Tantissimi i casi, ma anche grande la risposta data a livello corale. 

Nell'arco di 24 ore, ad esempio, a Codogno, siamo stati  in  grado di creare una zona rossa. Siamo un caso unico, ma abbiamo avutto una capacità di reazione straordinaria ed enorme. Dalla Croce Rossa oggi abbiamo avuto 37  respiratori. Possiamo quindi allestire sul terriotorio della regione 37 nuove postazioni di terapia intensiva.

Il lavoro sul territorio procede. Lunedì sono arrivati  i tamponi per i medici. Iniziamo a fare tamponi anche alle persone guarite. Le Ats stanno  strutturando ambulatori, in alternativa al servizio svolto dagli  ospedali.

Stiamo cercando  alberghi o strutture dove collocare le persone dimesse, ma che non  possono ancora tornare a casa. Sia le persone che hanno sintomi non gravi, che non possono essere accolte negli ospedali. A Milano stiamo allestendo  un albergo da 300 posti. 

Stiamo regolarizzando l'arrivo dei dispositivi di protezione personale: non solo per gli ospedali, ma anche per le Unità sanitarie di continuità assistenziale (Usca). 

Intanto stiamo procedendo a fare  tamponi pure all'interno di Rsa e ambulatori. Per le Rsa sono  state distribuite 400mila mascherine, anche grazie alle donazioni (150mila mascherine per Brescia). 

Nella provincia di Brescia, l’aumento è in linea con ieri: oggi aumentano di 334 unità i casi di Coronavirus per un totale di 6.931. Ieri l’incremento era di 300.

I dati della provincia di Bergamo dicono che i casi sono arrivati 7.458, 386 in più rispetto a ieri, quando erano cresciuti di 344 unità. Quindi è un dato in linea.

Sono 34.889 i positivi al Coronavirus in Lombardia, con un aumento di 2.543 casi in un giorno, mentre i decessi sono arrivati a 4.861, con un aumento di 387 vittime. Sono 655 le persone ricoverate in più. I guariti sono 7.839 (+1.501).

È la provincia di Milano la zona che ha fatto registrare il maggior numero di nuovi positivi in Lombardia: sono infatti 848 i nuovi casi che portano il totale a 6.922.

Ieri i nuovi casi positivi nella provincia di Milano erano stati 373, l’altro ieri 375. I contagiati nella provincia di Bergamo sono 7.458 (+386).

«Il dato positivo» della giornata in Lombardia è il numero di dimessi, che sono 7.839, con una crescita di 1.501 persone guarite rispetto ieri, quando invece la crescita era stata di 990 persone. Gallera sottolinea: «Molte più persone tornano al loro domicilio».

Il professor Carlo Federico Perno analizza poi i dati: osservando i numeri di nuovi casi, di pazienti guariti edi decessi, ci può essere un cauto ottimismo

 

 

 

 

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