Italia e Estero

I primi rimpatri di italiani da Wuhan: resteranno in quarantena

In partenza l’aereo che riporterà una settantina di connazionali. C’è chi resta per questioni familiari
Ragazzina cinese monitorata all’arrivo in Kenya - Foto Ansa  © www.giornaledibrescia.it
Ragazzina cinese monitorata all’arrivo in Kenya - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
AA

Il piano per fare rientrare in Patria gli italiani rimasti bloccati a Wuhan è pronto: un aereo civile, ma operato dalla Difesa e con a bordo personale medico, decollerà nelle prossime ore per raggiungere la città cinese, focolaio del coronavirus, dove ci sono una settantina di connazionali.

E anche se alcuni di loro - si parla di 3-4 casi - potrebbero decidere di restare in Cina, il rimpatrio è previsto al massimo entro domani. Al loro arrivo in Italia scatterà un protocollo sanitario, messo a punto dal Ministero della Salute, che prevede un periodo di quarantena. Almeno per 14 giorni, il periodo cioè di incubazione del coronavirus che sta terrorizzando il mondo. Un isolamento per la sorveglianza sanitaria che...

Leggi l’articolo integrale sull’edizione Giornale di Brescia in edicola oggi, giovedì 30 gennaio 2020, scaricabile anche in formato digitale

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia