Italia e Estero

Gualdo: dalle macerie un Natale di rinascita

Il paese terremotato è stato «adottato» dai bresciani che hanno risposto all’appello di GdB e Fondazione comunità bresciana
Presepe a Gualdo
Presepe a Gualdo
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Il Bambinello (ri)nasce come un dono. Rinasce anche nelle e dalle macerie, adagiato sulle mani solidali protese verso chi ha bisogno. È la foto simbolo di questo Natale, scattata dal nostro Gabriele Strada a Gualdo, il paese terremotato in provincia di Macerata e «adottato» dai bresciani che hanno risposto all’appello di Giornale di Brescia e Fondazione comunità bresciana «Non lasciamoli soli».

La raccolta fondi (oltre 3.700 le donazioni) consentirà la ricostruzione della scuola del paese. Il cantiere aprirà dopo le feste: l’area è stata transennata, l’impresa ha predisposto i container necessari e gettato una piattaforma. Ricordiamo che il terremoto a Gualdo ha reso inagibili molte case private e tutti gli edifici pubblici, chiese comprese. Ed è un capannone artigianale trasformato in sala di comunità ad ospitare la Messa di Natale.

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