Francesco è ora in salvo, ma versa in gravi condizioni

È stato recuperato all'alba da un elicottero messo a disposizione dalle Autorità pachistane Francesco Cassardo, l'alpinista torinese rimasto ferito mentre scendeva il Gasherbrum VII. È stato portato a Skardu. A darne notizia il compagno di cordata Cala Cimenti che si è occupato delle prime operazioni di soccorso.

I due erano stati raggiunti a piedi da altri due loro colleghi partiti dal campo base, che hanno poi portato il ferito più a valle. Ora i 3 ridiscenderanno a piedi. Quello che per Francesco ha il sapore di un miracolo è cominciato sabato scorso. Arrivato sotto la cima del Gasherbrum, l'alpinista italiano non se l’è sentita di proseguire e scalare quell’ultimo tratto fino ai 6955 metri della vetta. Medico di professione, Francesco Cassardo ha ascoltato il suo corpo che gli diceva di fermarsi. Così ha fatto, ma mentre tornava indietro è precipitato per più di 500 metri di dislivello fino a quota 6300.

Carlalberto Cimenti, che nel frattempo aveva raggiunto la vetta ed era ridisceso con gli sci, lo ha visto cadere e toccare più volte quella parete di neve e rocce con la testa e con i piedi. Ha allertato la macchina dei soccorsi fino al recupero. Adesso si spera nella migliore delle conclusioni. Francesco è ricoverato in gravi condizioni.