Covid, cala il numero di nuovi casi in Lombardia e nel Bresciano

Resta la Lombardia la regione italiana dove si conta il maggior numero di nuovi casi di coronavirus. Il bollettino odierno parla di 6.318 nuovi positivi, a fronte di 38.188 tamponi effettuati. Il rapporto casi-tamponi è pari al 16,5%. I guariti/dimessi sono 1.420. Nel Bresciano i casi passano dai 710 di ieri ai 545 di oggi. 

I dati di oggi:

- i tamponi effettuati: 38.188, totale complessivo: 3.256.646
- i nuovi casi positivi: 6.318 (di cui 323 debolmente positivi e 49 a seguito di test sierologico)
- i guariti/dimessi totale complessivo: 110.001 (+1.420), di cui 6.429 dimessi e 103.572 guariti
- in terapia intensiva: 650 (+40)
- i ricoverati non in terapia intensiva: 6.225 (+412)
- i decessi, totale complessivo: 18.343 (+117)

I nuovi casi per provincia:

Milano: 2.956, di cui 1.204 a Milano città;
Bergamo: 123;
Brescia: 545;
Como: 174;
Cremona: 99;
Lecco: 136;
Lodi: 57;
Mantova: 135;
Monza e Brianza: 877;
Pavia: 313;
Sondrio: 114;
Varese: 620.

I dati regionali di domenica 8 novembre - Foto © www.giornaledibrescia.it

In Italia

Sono 32.616 i nuovi casi di positività al coronavirus nelle ultime 24 ore (7.195 in meno rispetto a ieri) in Italia. Le vittime sono 331 (94 in meno rispetto a ieri). Sono stati 191.144 i nuovi tamponi effettuati, circa 40mila in meno. Lo riportano i dati diffusi dal ministero della Salute. Complessivamente sono 935.104 i contagiati, comprese vittime e guariti, mentre il totale dei morti è di 41.394.

Il calo del numero dei nuovi contagi è da collegare all'«effetto weekend»: meno tamponi dal momento che la domenica vengono comunicati i test processati nella giornata di sabato, generalmente in quantità inferiore rispetto a quelli analizzati durante la settimana. La curva epidemiologica non si abbassa: il rapporto di casi su tamponi rimane invariato al 17%, (anche oggi ci sono 17 positivi per ogni 100 test).

Le regioni con la maggiore crescita di positivi sono Lombardia (6.318), Campania (4.601), Piemonte (3.884), Veneto (3.362) e Lazio (2.489). È costante il rapporto tamponi/positivi, che resta a quota 17% circa, così come resta stabile l'aumento dei pazienti in terapia intensiva.