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Cos'è BeReal, l'anti social network senza filtri da 30 milioni di download

Anna Belometti
La piattaforma francese, lanciata nel 2020, ha fatto il boom negli ultimi mesi sfidando Instagram e TikTok: ecco perché
Il logo di BeReal © www.giornaledibrescia.it
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Niente filtri, niente ritocchini, niente foto in posa. Con Be Real, il nuovo social che si è già guadagnato la fama di «anti Instagram», l’imperativo è essere se stessi. Al cento per cento, una sola fotografia alla volta. 

In pochi mesi, da marzo 2022, la piattaforma lanciata nel 2020 è arrivata a contare 30 milioni di download, soprattutto tra i ragazzi e le ragazze della Generazione Z. Darà filo da torcere agli altri social, sempre più al centro dello scontento degli utenti? Staremo a vedere.

Cos'è

Intanto, capiamo di cosa parliamo. Lo scopo di BeReal, dicono le descrizioni della piattaforma, è mostrare la realtà per quella che è. «BeReal è la vita, la vita vera, e la vita vera non ha filtri» recita lo slogan dell'app francese fondata nel 2020 in Francia da Alexis Barreyat e da Kevin Perreau con finanziamenti di fondi americani.

BeReal viene definita dai suoi sviluppatori uno spazio virtuale in cui condividere con gli amici la propria vita reale e «sfidare la propria creatività». Nella spiegazione c’è anche un avvertimento: «Attenzione, può causare dipendenza e fastidio». Perché? Di certo infrange i canoni di perfezione e bellezza patinata a cui Instagram ci ha abituati. La novità di quest'app, infatti, è il suo porsi come risposta alternativa e in netto contrasto con l'esasperata corsa verso un'estetica perfetta ad ogni costo. Ultima allerta: «BeReal non vi renderà famosi, se volete fare gli influencer potete rimanere su Tiktok ed Instagram».

Come funziona

Come si vedono le foto su BeReal - Foto © www.giornaledibrescia.it
Come si vedono le foto su BeReal - Foto © www.giornaledibrescia.it

Il segreto per diventare anti-influencer su BeReal risiede nel fatto che ogni giorno, a un orario sempre diverso, la piattaforma invia una notifica e attiva un timer: da quel momento si hanno solamente due minuti per scattarsi una fotografia. Ovunque si è, qualsiasi cosa si stia facendo, senza filtri. La fotocamera scatta simultaneamente sia un selfie sia un'immagine frontale, affinché sia ritratto l’utente ma anche ciò che sta facendo. Solo dopo che ci si è immortalati e si è pubblicato il post, si può accedere all’homepage dove ci sono i post degli amici.

Attenzione però: se si posta dopo la scadenza dei due minuti, le immagini vengono contrassegnate come «in ritardo». L'app, inoltre, consente di reagire ai BeReal inviando un RealMoji di risposta, di chattare e scoprire dove si trovano gli amici quando pubblicano la fotografia. Non esistono né follower né like e si può sempre decidere se lasciare la propria foto oppure cancellarla. 

I dati

Anche se BeReal è stata lanciata due anni fa, il boom dei download (secondo il servizio di analytics Apptopia) è stato nel 2022, complice il passaparola nei campus universitari americani, che ha fatto segnare aumento degli utenti attivi mensili del +315% da gennaio ad aprile. L’app ha così scalato la classifica dei download negli Stati Uniti, Regno Unito e Francia, arrivando a un passo dal podio, appena dopo Pinterest, Snapchat e Instagram, contando un totale di 6,8 milioni di utenti in due anni

I motivi del successo

St avvenendo un vero e proprio cambio di rotta (staremo a vedere) tra i frequentatori dei social network, proiettati verso un utilizzo più sincero autentico delle piattaforme, senza filtri e ritocchi.

Per questa ragione il successo di BeReal è dovuto sia al fatto che si possono vedere e condividere online vite più spontanee e reali, sia perchè gli utenti, visto che l'app richiede di scattare e postare una solo foto al giorno, si possono alleggerire dall'ansia da Fomo/(fear of missing out): con questo termine s'intende la paura di essere disconessi e tagliati fuori, un fenomeno collegato alla dipendenza da smartphone che si sostanzia nel desiderio persistente di essere in perenne contatto con gli altri tramite i social.

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