Italia e Estero

Biden sfida la Cina sulle Olimpiadi invernali

La Casa Bianca ha annunciato che nessun rappresentante statunitense sarà presente ai Giochi Invernali di Pechino 2022
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden - Foto Epa/Sarahbeth Maney /Pool © www.giornaledibrescia.it
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden - Foto Epa/Sarahbeth Maney /Pool © www.giornaledibrescia.it
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Joe Biden sfida la Cina, un gesto destinato a lasciare il segno nel tempo rendendo ancor più difficile la ripresa del dialogo. La Casa Bianca ha ufficialmente annunciato che nessun rappresentante dell'amministrazione statunitense sarà presente ai Giochi Invernali di Pechino 2022, aprendo la strada a un boicottaggio diplomatico di massa che non si vedeva dai tempi della Guerra Fredda. La mossa del presidente americano, infatti, dovrebbe aprire la porta a decisioni simili da parte di altri Paesi, a partire dall'Australia e dal Regno Unito.

L'annuncio di Washington era nell'aria da tempo, viste le pressioni di molti ambienti fuori e dentro il Congresso per l'adozione di una linea dura che mandi alla Cina un chiaro messaggio sul fronte della difesa dei diritti umani nel Tibet, ad Hong Kong e nello Xinjiang. Pechino è infatti accusata di soffocare la voce degli oppositori e di violare le libertà delle minoranze religiose come quella degli uiguri, perseguitata e oggetto di torture e violenze. Una situazione, quest'ultima, che la Casa Bianca ha definito senza giri di parole «genocidio».

La risposta del ministero degli Esteri cinese, che ha sempre respinto ogni intrusione nei suoi affari interni, era già arrivata prima dell'annuncio della Casa Bianca, quando già circolavano le indiscrezioni su una decisione imminente: «Se gli Stati Uniti insistono nell'andare sulla propria strada adotteremo sicuramente contromisure risolute. Le Olimpiadi Invernali non possono essere il palcoscenico per una provocazione politica», ha affermato il portavoce Zaho Lijian. 

«È una violazione della neutralità politica nello sport», ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian, sulla decisione dell'amministrazione Biden di non inviare rappresentanti a Pechino 2022 per le violazioni dei diritti umani. «Il tentativo degli Usa di interferire con le Olimpiadi invernali di Pechino per pregiudizio ideologico, basato su bugie e voci, esporrà solo le sue intenzioni sinistre», ha aggiunto Zhao.  

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