Italia e Estero

È il quinto anniversario della morte di Giulio Regeni

Fissata al 29 aprile l'udienza preliminare davanti al Gup di Roma per i 4 agenti dei servizi segreti accusati di sequestro, torture e omicidio
Una delle fiaccolate per chiedere giustizia per Giulio Regeni - Foto Ansa/Edoardo Sismondi © www.giornaledibrescia.it
Una delle fiaccolate per chiedere giustizia per Giulio Regeni - Foto Ansa/Edoardo Sismondi © www.giornaledibrescia.it
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«25 gennaio 2021... un carico di GIALLO». Lo scrive la madre di Giulio Regeni, Paola Deffendi, sui suoi profili social, allegando una foto di una carriola, all'interno di un vivaio, caricata con piantine gialle.

Oggi ricorre il quinto anniversario dalla scomparsa del giovane ricercatore friulano al Cairo. Il giallo è il colore di Amnesty International e della battaglia che la famiglia Regeni sta portando avanti per chiedere verità e giustizia per la morte di Giulio.

In occasione della ricorrenza l'organizzazione «Giulio siamo noi» invita gli utenti social a postare una foto, una immagine o un video, scrivendo su un supporto giallo «una frase che chieda verità e giustizia per Giulio, il richiamo dell'ambasciatore e stop accordi con chi tortura».

«L'azione della Procura della Repubblica di Roma, tra molte difficoltà, ha portato a conclusione indagini che hanno individuato un quadro di gravi responsabilità che presto saranno sottoposte al vaglio di un processo per le conseguenti sanzioni ai colpevoli. Ci attendiamo piena e adeguata risposta da parte delle autorità egiziane, sollecitate a questo fine, senza sosta, dalla nostra diplomazia». Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a 5 anni dal rapimento e dall'uccisione al Cairo di Giulio Regeni.

Intanto è stata fissata al 29 aprile l'udienza preliminare davanti al Gup di Roma per i 4 agenti dei servizi segreti accusati di sequestro, torture e omicidio di Regeni.

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