Italia e Estero

Viminale ricorre contro sentenza Tar su check in 'de visu'

L’assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, con la vicesindaca di Barcellona, Laia Bonet Rull, durante il sopralluogo finalizzato alla rimozione delle keybox, le cassette di sicurezza per chiavi di affitti brevi di appartamenti e bed & breakfast (B&B), nella zona di Fontana di Trevi,, Roma, 31 marzo 2025. ANSA/ANGELO CARCONI
L’assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, con la vicesindaca di Barcellona, Laia Bonet Rull, durante il sopralluogo finalizzato alla rimozione delle keybox, le cassette di sicurezza per chiavi di affitti brevi di appartamenti e bed & breakfast (B&B), nella zona di Fontana di Trevi,, Roma, 31 marzo 2025. ANSA/ANGELO CARCONI
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ROMA, 18 GIU - Il ministero dell'Interno sta predisponendo il ricorso al Consiglio di Stato contro un recente pronunciamento del Tar del Lazio sul self check-in che aveva annullato una circolare dello stesso ministero. Lo fanno sapere fonti del Viminale. La circolare introduceva l'obbligo di riconoscimento de visu degli ospiti delle abitazioni locate per brevi periodi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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