Italia e Estero

Vacanze, che stangata il caro-voli: anche 400 euro per un posto in low-cost

Michele Maestroni
Ma i rincari non fermano la voglia di partire dei bresciani: a Orio al Serio 150mila persone in viaggio nel primo weekend di agosto
Persone in coda al check-in nell'aeroporto di Orio al Serio, Bergamo - © www.giornaledibrescia.it
Persone in coda al check-in nell'aeroporto di Orio al Serio, Bergamo - © www.giornaledibrescia.it
AA

La voglia di vacanze si vede anche all'aeroporto di Orio al Serio, Bergamo, dove non mancano lunghe file di persone ai gate che attendono di imbarcarsi. Tra venerdì e domenica il principale scalo per i bresciani ha contato 150mila passeggeri, la maggior parte in partenza o in arrivo dalle mete turistiche italiane ed europee più popolari. Ma quest'anno godersi le agognate ferie costerà di più a causa del caro-voli che ha fatto lievitare i prezzi dei biglietti compresi quelli delle compagnie low-cost.

Rincari anche per traghetti e alberghi

 «Stiamo partendo per Lisbona, 450 euro a testa per un viaggio andata e ritorno con Ryanair - spiega Luca Carminati, in fila per il check-in insieme a famiglia e amici -. I biglietti li abbiamo comprati ad aprile, speravamo di spendere meno». Ma i rincari non finiscono una volta seduti sull'aereo e riguardano anche gli altri mezzi di trasporto: «Siamo diretti in Sardegna, il costo del traghetto era ancora più alto di quello dell'aereo - dice Sandra Stinco, che dietro gli occhiali da sole e il panama in testa non riesce a nascondere un po' di amarezza. - Ma i nostri 15 giorni di vacanza ce li vogliamo godere, pazienza se spenderemo di più». Le spese alte costringono a rivalutare i piani per le vacanze, optando per le mete più economiche. Paradossalmente può capitare che una settimana all'estero sia più conveniente di una in Italia: «Andiamo in Egitto con un pacchetto vacanze - raccontano Martina Lunini e Davide Gadoldi, una coppia di bresciani - perché in località come la Sicilia o la Calabria per hotel e trasporto chiedevano cifre molto alte».

Come risparmiare

Il caro-voli colpisce più duramente chi si organizza all'ultimo minuto. Secondo Assoutenti, infatti, nell'ultimo mese i prezzi dei voli nazionali hanno subito un aumento fino al 93%. Riuscire a pianificare i propri viaggi permette di risparmiare. Ci è riuscita Giovanna Masper, pronta per imbarcarsi su un aereo in direzione di Dublino: «Li ho comprati a marzo, quindi non ho speso più del solito. Certo non sempre si riesce a sapere prima quando e dove si va in vacanza».

In coda sulla strada per l'aeroporto © www.giornaledibrescia.it
In coda sulla strada per l'aeroporto © www.giornaledibrescia.it
In coda sulla strada per l'aeroporto © www.giornaledibrescia.it
In coda sulla strada per l'aeroporto © www.giornaledibrescia.it

Disagi minimi ma code ai parcheggi

«Quest'anno è la prima volta che registriamo più arrivi dall'estero che partenze grazie all'effetto della Capitale della Cultura - commenta il direttore operazioni dell'aeroporto di Bergamo-Orio al Serio Alberto Cominassi -. Questo è un weekend di punta per l'aeroporto che ad agosto è operativo al 100%». Dentro le diverse aree della struttura le file sono scorrevoli anche ai controlli e non si sono registrati particolari disagi. Lo stesso non si può dire dell'accesso ai parcheggi: nelle ore di punta della mattina si forma una lunga coda di automobili che parte fin dal casello dell'autostrada e finisce davanti all'aeroporto. L'attesa può essere anche di oltre mezz'ora. «La domenica i passeggeri tendono a venire accompagnati per cui c'è più traffico - spiega Cominassi. - Consigliamo sempre di raggiungere l'aeroporto con due ore di anticipo così in caso di inconvenienti non si rischia di perdere il volo».

In coda sulla strada per l'aeroporto © www.giornaledibrescia.it
In coda sulla strada per l'aeroporto © www.giornaledibrescia.it
In coda sulla strada per l'aeroporto © www.giornaledibrescia.it
In coda sulla strada per l'aeroporto © www.giornaledibrescia.it

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia